Szőnyi con la figlia Zsuzsa a Roma, 1957

Va a Roma per la seconda volta nel settembre del 1957, insieme alla moglie, per fare visita alla figlia Zsuzsa e al marito di lei, Mátyás Triznya che, nel 1949, si erano stabiliti lì. Ecco come sua figlia ricorda i primi minuti del loro incontro:

„Avevamo già cominciato a rassegnarci al fatto che non avremmo mai più rivisto i nostri genitori/…/ Poi, nell’autunno del 1957 – meraviglia delle meraviglie – ottennero il permesso di venire a Roma per due mesi. Non ci credevamo fino a quando non vedemmo la figura alta di mio padre attraverso la porta del treno che si apriva, alla stazione Termini. Invece di salutarci ci disse solo: ’Ragazzi, veniamo dall’inferno.’”